martedì 5 maggio 2020

RECENSIONE TOLAS-L'AMULETO E PRIMA TAPPA DEL BLOGTOUR: L'AMBIENTAZIONE




Salve a tutti lettori e lettrici! So che non mi sono fatta viva sul blog ma ho avuto molto da fare con la scuola che ci sta impegnando, me e molti altri, davvero parecchio.

Sono qui per portarvi non solo una recensione di un nuovo libro fantasy per ragazzi, (che ho volutamente aspettato a pubblicare), ma insieme ad essa anche la prima tappa del blog tour di questo stesso romanzo, che riguarda l'ambientazione.


TITOLO: Tolas-l'Amuleto
AUTORE: Zac D'Aleo 
CASA EDITRICE: TriskEdizioni
PREZZO DI COPERTINA: €16,00


  TRAMA
I tempi sono difficili: creature mitologiche si stanno risvegliando mentre dal Nord cala una nuova guerra. Il sommo consigliere del Re propone di ricomporre l'Amuleto in grado di unire gli eserciti e proteggere il regno. Quattro ragazzi, in grado di seguirne le tracce, vengono scelti per compiere questa missione. L'amuleto sarà l'unica speranza di restaurare e salvare l'Impero.

RECENSIONE
È un romanzo fantasy con una trama che ti catapulta in un altro mondo, pieno di azione, mostri da sconfiggere, magia, creature fantastiche (i draghi!!) e avventure che il nostro gruppo di giovani eroi (giovani perché sono solo dei ragazzi ma estremamente coraggiosi), dovrà affrontare per portare a termine la missione. Tutti contano su di loro, quasi fosse che il loro destino sia già stato scritto.

Mizu, Samas, Tarau e Mayra nel loro cammino incontreranno nuovi amici con cui condividere un obbiettivo che li accomuna tutti, riunire un mondo che era stato diviso tanto tempo fa. I personaggi sono stupendi, costruiti benissimo. Ognuno ha una propria storia ed un proprio passato che si mescola con le altre ed hanno un proprio spazio nella narrazione, questo ci permette di vedere quello che li circonda ed i loro pensieri, con gli occhi di tutti facendoceli sia apprezzare sia voler picchiare. Come ogni lettrice che si rispetti ho i miei preferiti (che non dico per non condizionare nessuno ahah) e non potevano, naturalmente, mancare quelli che vorresti strozzare con le tue mani; però ognuno di loro ha un suo ruolo ed una sua utilità nella narrazione (anche se odiosi ahah).

È una storia che mi ha letteralmente trascinata fino alla fine poi il worldbuilding è assolutamente fantastico, così tanti diversi posti da scoprire!
In alcuni punti ci si soffermava molto sulle situazioni che i ragazzi stavano affrontando, mentre in altri la narrazione risultava molto più veloce. Ho adorato le parti spedite perché mi sembrava che il libro mi trascinasse via.
In conclusione vi posso assicurare che è un bellissimo fantasy che in questo periodo sarà capace di tenervi compagnia (vi innamorerete di tutto!).



BLOGTOUR- L'AMBIENTAZIONE 

Non è un mondo semplice, messo su carta solo per poter raccontare una storia, ma come mi disse l'autore, Zac, "Tolas nasce da una serie di sogni lucidi[..] all'inizio erano solo ricordi di quel mondo, nomi messi un po' a caso e persone che non potevo mai aver visto prima, col tempo ho iniziato a capire che avevano un nesso." 
Il mondo in cui ci ritroviamo è fin da subito diviso in 5 Terre: Petram, Aer, Acqua, Ignis e Nemo. Ognuno di questi piccoli mondi è composto da tanti villaggi, tante città e popolazioni tutte diverse l'una dall'altra per culture, lingue e credi ma tutte combattono contro un'unica minaccia che arriva dal Nord.



Mizu, Tarau, Samas, Mayra e i nuovi amici che incontrano lungo la strada, affrontano un lunghissimo viaggio durante il quale visitano posti mai visti che li lasciano senza fiato e meravigliati.
Questa travagliata avventura inizia a Sol, la città della Luce. Un luogo pieno di vita dove i ragazzi studiano alla scuola Bianca (ma non è l'unica, sono divise anche queste in clan) apprendendo anche l'arte del combattimento. Questa città ci viene presentata come un posto solare e caldo. I templi sacri sono molto presenti in questo romanzo all'interno dei quali si tramandano la storia delle Terre e di una dinastia, con ripercussioni che si portano avanti negli anni. Ed è proprio nel Tempio di Sol (una grande costruzione che si contraddistingue anche per le enormi vetrate colorate) che la loro missione ha inizio, dove viene data loro molta fiducia.

Sol è la capitale di Ignis, il Regno del Fuoco e il suo nome deriva anche dall'uso dei materiali per la costruzione degli edifici, ovvero, materiali di tipo vulcanico. Per lo più le pietre nere e il granito rosso, il colore fuoco, che vediamo ovunque (una cosa che si nota anche nelle altre regioni di cui vi parlerò più giù).
Il paesaggio di questa città è caratterizzato dalla presenza di elementi che tendono ad "emanare" calore: i deserti e i vulcani.
Per ultimo ma non meno importante, il Castello del Re di Sol è una costruzione enorme, imponente, piena di stanze e sotterranei che sembrano infiniti.